Logo per Concorso
Guideline Logo ConcorsiArchiBO
La progettazione e la realizzazione di questo logo inizia pensando sull’oggetto più semplice che possa essere realizzato o concepito da un architetto: una casa.
Successivamente è stato preso in considerazione il nome della piattaforma, concorsiarchibo.eu, con le lettere iniziali delle parole che lo vanno a formare:
C: concorsi; A: archi; B: bo.
La partenza è stata una forma quadrata; il lato superiore è stato diviso in due segmenti della stessa lunghezza a cui è stata data un angolazione di 120°.
Lavorando con queste 3 lettere e la forma della casa, è stato ottenuto il risultato finale.
Il logotipo, ovvero la parte testuale, è composta da lettere completamente costruite partendo dalla base della lettera C del logo. Ogni lettera è quindi ricavata da questa forma sottraendo o aggiungendo determinate porzioni. La porzione finale di ogni lettera è infine elaborata modificando il raggio degli angoli delle superfici interne. Le lettere iniziali delle parole del logotipo sono le stesse lettere con le eguali caratteristiche dei quelle che formano il logo.
Costruzione
Un’altra fondamentale caratteristica da tenere in considerazione quando si realizza un logo è il colore. In questo caso la scelta cromatica è ricaduta sull’arancione. È un colore caldo, molto vivace, dinamico e accogliente, ottimo per attirare facilmente l’attenzione e dare ad una composizione grafica un forte valore emozionale.
L’arancione è un colore secondario, formato dal giallo e dal rosso. Il giallo rappresenta lo stimolo per l’attività mentale e al pensiero, mentre il rosso emotivamente l’agire fisicamente nella realtà. L’arancione è l’unione di queste due caratteristiche, del giallo e del rosso, che lo portano ad essere unico e differente dai colori che lo compongono.
Per la versione 10° Anniversario è stato aggiunto il particolare all’interno del logo, il numero 10, anch’esso costruito partendo dalla forma Immagine 3.
Per inserirlo all’interno del logo, in modo che avesse senso e non sembrasse messo li casualmente, è stato elaborato, deformandolo, in modo che avesse,
nei lati superiori e inferiori un’angolatura di 120°. Accostati poi, in questo modo, vanno a formare la “porta della casa” che si sta aprendo.